vi siete accorti che siamo in carnevale?

La mia ricetta,che voglio condividere con voi,non è esattamente mia ma fa parte di quel vecchio libro Bertolini che la nonna custodiva nel cassetto e che ora sta da me.

Da veneta quale sono,il carnevale rappresenta per me un momento dell'anno importantissimo.finalmente ci si butta via di dosso il grigiore dell'inverno e si balla,ci si traveste,ci si diverte.E pure qui in emilia romagna il carnevale è molto sentito,basti nominare il carnevale di Cento.andateci se non l'avete mai fatto!i carri sono così alti che sfiorano i palazzi e le case e c'è un lancio di oggetti incredibile verso la gente...solo per dirne una,un anno siamo tornati a casa con le borse piene di roba...oltre a quella che ho regalato strada facendo ai bimbi,i veri protagonisti del carnevale.Ecco,il gettito di oggetti dai carri verso il pubblico è una caratteristica unica nel suo genere che ho riscontrato solo nel ferrarese e bolognese.in veneto mai successo!

ma torniamo alla nostra ricetta.

.....si inizia con l'uvetta bagnata nella grappa (rigorosamente friulana!) e acqua.circa 120 gr.poi si strizza e si passa nella farina













ecco gli ingredienti per l'impasto:

3 uova (rossi con zucchero e chiare montate a neve)
75 gr di zucchero di canna
33 gr di burro
1/2 bustina di lievito per dolci
250 gr farina 0 (oppure 00)
buccia grat di 1 arancia e 1 limone


alla fine ne risulta un bell'impasto morbido che deve "cadere" a pallina dal cucchiaio ma questo non si può spiegare scrivendolo











non resta che versare le palline una ad una delicatamente nell'olio caldo della friggitrice a 190 gradi











ed ecco cosa ne viene fuori....di certo sono più buone e bella dal vivo,ma solo a vederle in foto me le mangerei!

Se a qualcuno venisse voglia di rifarle,dico che si può tranquillamente fidare della mia ricetta che è collaudata ormai da tanti tanti anni di esperienza.la faccio da quando avevo 14 anni e per me le frittelle di carnevale sono un vero e proprio rito a cui non rinuncerei mai,anche se ora non finiscono proprio subito subito perchè non devo più distribuirle a nonna,zia e sorelle.il che forse è un punto a favore della lontananza(la ricetta non va bene per farcirle di crema...mi raccomando!quella è tutta un altra cosa)

Non mi resta che dirvi "Bon appetit" come dice meryl streep in Julie & Julia in un'interpretazione da oscar!